Imbarcato in tenera età su un cargo battente
bandiera liberiana, NO1 ha sviluppato grazie ai
suoi viaggi in giro per il mondo, e ai conseguenti
contatti con numerose popolazioni indigene
legate alle tradizioni, una smodata passione per
l'antico. Passione che oggi riversa nel retrogaming,
in particolare se targato Sega...
Sega Mega Drive
EA Hockey
Electronic Arts | Park Place
30 08 2005
Se esiste un videogioco che ha di fatto cambiato lo standard delle simulazioni sportive, questo è EA Hockey (o NHLPA Hockey 93 o NHL Hockey 94 o le innumerevoli altre denominazioni che ha assunto edizione dopo edizione). Tuttora, a distanza di anni, anche la primissima versione, quella per Megadrive, non sfigura nel confronto con le analoghe produzioni più recenti e, per quanto riguarda il divertimento, dà ancora qualche punto di distacco ai titoli dell'ultima generazione.
Il piatto forte è appunto la giocabilità: in questo senso EA Hockey rappresenta probabilmente il meglio di quanto prodotto dalla Electronic Arts in campo sportivo (il che significa essere tra i migliori in assoluto). La gamma dei particolari inseriti nel gioco era fenomenale, dati i tempi. In una misera cartuccia da 4 megabit i Park Place avevano infatti stipato ventidue squadre nazionali (sostituite da quelle del campionato NHL nella versione USA), statistiche a volontà, giocatori dai comportamenti differenziati e basati sulle statistiche stesse, eventuali risse e relative espulsioni, animazione del pubblico a bordo campo (pubblico che a sua volta poteva influenzare l'efficienza della squadra con l'intensità del tifo) e una quantità e una qualità delle animazioni in generale non riscontrabile in nessun'altra simulazione di allora (anche se il frame rate appare ormai leggermente carente).
L'unico vero neo di tutta la questione è da rintracciare nei regolari ammodernamenti, che hanno finito per riproporre al pubblico, anno dopo anno, sempre lo stesso gioco, modificato solo in qualche particolare. EA Hockey non ha avuto dalle nostre parti il successo che ci si attendeva (la popolarità dell'hockey su ghiaccio in Italia è quella che è) e di conseguenza è facile reperirne in giro qualche copia d'occasione, a prezzi stracciati (da preferire le prime tre edizioni). Per chi possiede ancora un Megadrive o un Super NES, quindi, è un acquisto praticamente obbligato.
[NO1]