Nyabot è praticamente un fantasma, qualcuno
della cui esistenza gli stessi redattori di A.Rea. 21
dubitano spesso e volentieri. Compare di tanto
in tanto, recensisce qualcosa e poi svanisce di
nuovo, probabilmente per tornare nelle tenebre
da cui era improvvisamente spuntato. Se lo
incontrate, non fidatevi della sua apparenza tenera
e coccolosa: tiene sempre in serbo un'ascia da
lanciare all'indirizzo dei curiosi...
Nintendo Game Boy
Batman
Sunsoft
06 09 2011
Perché mai bisognerebbe comprare una licenza, per di più decisamente cara, per poi ignorarne alcuni degli aspetti fondamentali? Una domanda, questa, che appare indubbiamente legittima, ma che non deve esser passata neanche nei paraggi delle teste pensanti di Sunsoft nel 1990, quando la compagnia nipponica realizzò questo videogioco dedicato a Batman ricalcando gli eventi del popolarissimo film uscito un anno prima nelle sale cinematografiche di tutto il mondo (con Tim Burton alla regia e Michael Keaton nei panni dell'uomo pipistrello). Il gioco in esame, a ben vedere, segue abbastanza da vicino gli eventi della pellicola originale e ne ripropone le ambientazioni e i passaggi chiave, con una particolare attenzione per le prime, il che potrebbe portare a porsi un'altra domanda: dove sarebbe il mancato rispetto per la licenza acquisita?
È presto detto: Batman, perlomeno nel fumetto, non usa armi da fuoco. Anzi, le aborrisce in toto, in quanto responsabili della morte dei suoi genitori. In Batman per Game Boy, invece, il Crociato Incappucciato se ne va bellamente in giro a sparare ai suoi avversari, che spaziano dai malfattori di bassa lega ai robot automatizzati, passando per altri figuri armati e finendo in bellezza con il Joker. Un problema piuttosto grave, questo, perlomeno per i puristi. E qui ad A.Rea. 21 rientriamo in pieno in questa categoria. Per una volta, però, faremo volentieri un'eccezione: Batman spara ai malviventi, in questo gioco, ma... chi se ne frega?
Ebbene sì, siamo disposti a passar sopra al calpestamento di uno dei punti fermi della saga del Cavaliere Oscuro, semplicemente perché Batman per Game Boy è un gran bel gioco. Non fatevi trarre in inganno dalla grafica minuscola (ma a modo suo attraente), perché l'avventura allestita da Sunsoft recupera in giocabilità quel che perde in spettacolarità. La miscela di piattaforme e sparatorie è superba (con tanto di possibilità di seguire diversi percorsi all'interno dei livelli, a seconda che si preferisca zompettare o far fuoco), l'atmosfera è sorprendentemente vicina a quella del film di Tim Burton, il ritmo è sufficientemente sostenuto, i potenziamenti donano la necessaria varietà alla progressione e i programmatori sono persino riusciti a includere una sezione in stile sparatutto in cui il Batwing fa la sua gloriosa comparsa. Per essere uno dei primi titoli per Game Boy, in breve, Batman fa la sua bella figura e resta tuttora altamente raccomandato.
[Nyabot]