Dopo aver fondato A.Rea. 21 insieme a NO1 e
LH3CT, Shrapnel ha svolto il lavoro di mantenimento
del sito fino alla chiusura dello stesso e ne ha poi
curato la riapertura. Ha scritto su Super Console, Mega
Console, Videogiochi e PSM, ha gestito per due anni e
mezzo un negozio di videogiochi e ha lavorato come
game designer e sceneggiatore su uno sparatutto per PC
intitolato Steel Saviour. Ha inoltre scritto per un paio
di riviste cartacee dedicate agli utenti iOS e macOS.
ASCII MSX
Actman
Mass Tael
19 10 2006
Inutile nascondersi dietro un dito: Actman, così d'impatto, appare come un gioco assolutamente atroce. I colori sembrano mescolati a caso, gli oggetti da raccogliere per ricomporre il puzzle mostrato in cima allo schermo sono piccoli e poco distinguibili, il protagonista e gli avversari sono animati con un'approssimazione imbarazzante e l'audio è a metà strada tra l'essenziale e il fastidioso. E non va affatto meglio al primo approccio con la tastiera, visto e considerato che il platform game di Mass Tael paga lo scotto di una programmazione tutt'altro che esemplare, in particolar modo per quanto riguarda il rilevamento delle collisioni.
La perseveranza, però, paga - come sempre, del resto. E così, andando oltre l'aspetto audiovisivo e le crisi isteriche provocate dai decessi immeritati, si scopre che Actman ha dalla sua una struttura solo apparentemente uguale a quella di mille altri giochi di piattaforme dell'epoca. Questi ultimi, infatti, usavano nella maggior parte dei casi scale o attrezzi simili per traghettare l'alter ego dell'utente da un pianerottolo all'altro, mentre in Actman ci si sposta scalando delle travi o, udite udite, lasciandosi scivolare lungo le corde che collegano tra loro i vari piloni. Il che, a ben vedere, finisce per modificare sostanzialmente l'approccio ad un'azione piattaformica che, per altri versi, è tutto sommato piuttosto tradizionale. Ci sono infatti i già citati avversari che vagano per lo schermo, ci sono due tipi diversi di armi da raccogliere e lanciare all'indirizzo degli avversari in questione, ci sono un certo numero di obiettivi da raggiungere e c'è pure una modalità per due giocatori. Certo, su MSX s'è visto indubbiamente di meglio nel corso degli anni, ma forse Actman merita di essere finalmente rispolverato e riscoperto, se non altro per una questione di pura curiosità...
[Shrapnel]