Dopo aver fondato A.Rea. 21 insieme a NO1 e
LH3CT, Shrapnel ha svolto il lavoro di mantenimento
del sito fino alla chiusura dello stesso e ne ha poi
curato la riapertura. Ha scritto su Super Console, Mega
Console, Videogiochi e PSM, ha gestito per due anni e
mezzo un negozio di videogiochi e ha lavorato come
game designer e sceneggiatore su uno sparatutto per PC
intitolato Steel Saviour. Ha inoltre scritto per un paio
di riviste cartacee dedicate agli utenti iOS e macOS.
Amstrad CPC
The Pawn
Rainbird | Magnetic Scrolls
04 06 2006
Vi svegliate in un soleggiato mattino di agosto, con il canto degli uccelli nelle orecchie e una gradevole brezza sulla pelle. Vi accorgete, però, che tutte le vostre giunture sembrano stranamente rigide e che non vi siete svegliati nella vostra camera da letto, come invece vi sareste giustamente aspettati. Tentando di ricordare gli avvenimenti della notte precedente, riuscite a mettere insieme qualche frammento ripescato dalla memoria: stavate camminando verso casa dopo aver fatto la spesa settimanale al supermercato, quando un tizio con indosso un cappotto bianco vi si è avvicinato. Portava un paio di occhiali e aveva una barba fitta e spessa. Subito dopo essere passato oltre di voi, l'uomo è scoppiato a ridere e avete sentito un colpo dietro la testa. Ed ora vi siete svegliati nelle sconosciute lande di Kerovnia...
Lande dalle quali, affrontando The Pawn, dovrete assolutamente fuggire, risolvendo nel contempo gli enigmi in cui vi imbatterete lungo lo svolgimento dell'avventura e chiacchierando - più o meno amabilmente - con i personaggi secondari che incontrerete, peraltro magistralmente caratterizzati e spesso assai pittoreschi. Attenzione, però, perché tra un rompicapo particolarmente ostico, una conversazione inaspettatamente esilarante e una delicata schermata (statica) foriera di indizi, oltre che indubbiamente ben disegnata, vi ritroverete ben presto totalmente assorbiti da The Pawn, principalmente per via della sua storia ben congegnata e dell'ottimo parser. Già, il parser, perché The Pawn è fondamentalmente un'avventura testuale arricchita da diverse rappresentazioni grafiche delle località visitate dal giocatore. Anzi, a voler essere più precisi The Pawn è una delle migliori avventure testuali di tutti i tempi, una delle poche in grado di contrastare l'egemonia degli analoghi prodotti targati Infocom durante gli anni 80. Perché se è vero che oggi come oggi il pensiero di giocare un titolo di questo tipo può far sorridere, che i caricamenti possono dare fastidio e che i tempi di reazione della versione CPC sono un filo dilatati, è altrettanto vero che l'atmosfera generata da un buon racconto è più efficace e più 'potente' di qualsiasi motore poligonale. E The Pawn, prima ancora di essere un'avventura, è esattamente questo: un buon racconto fantasy.
[Shrapnel]