Dopo aver fondato A.Rea. 21 insieme a NO1 e
LH3CT, Shrapnel ha svolto il lavoro di mantenimento
del sito fino alla chiusura dello stesso e ne ha poi
curato la riapertura. Ha scritto su Super Console, Mega
Console, Videogiochi e PSM, ha gestito per due anni e
mezzo un negozio di videogiochi e ha lavorato come
game designer e sceneggiatore su uno sparatutto per PC
intitolato Steel Saviour. Ha inoltre scritto per un paio
di riviste cartacee dedicate agli utenti iOS e macOS.
NEC PC Engine CD
R-Type Complete CD
Irem
04 10 2005
Inizialmente suddiviso in due cartucce (ciascuna delle quali contenente quattro livelli), pubblicato in contemporanea con il lancio della console e rapidamente assurto al ruolo di gioco-simbolo della macchina stessa, R-Type per PC Engine è stato probabilmente uno dei titoli più desiderati dai videogiocatori occidentali, mai graziati dall'importazione ufficiale del gioiellino di casa NEC. Ciò non toglie che, perlomeno in Giappone, la conversione dello sparatutto Irem abbia fatto da traino alle vendite iniziali del PC Engine, rendendo quindi scontata la riedizione completa del gioco in occasione del lancio del relativo lettore CD-ROM - lettore del quale, tra l'altro, R-Type Complete CD dimostrò pienamente le potenzialità. All'epoca, infatti, i 650 megabyte del compact disc venivano sfruttati principalmente per l'immagazzinamento di scene di intermezzo e brani musicali, in modo da far risaltare la straordinaria capienza del supporto digitale, e R-Type Complete CD venne per l'appunto arricchito con una discreta quantità di sequenze animate e con una colonna sonora costituita da un interessante remix dei temi originali, rielaborati e registrati su CD sotto forma di tracce audio.
Le scene di intermezzo, a dire il vero, non erano esattamente eccezionali, nonostante fossero coadiuvate da brevi dialoghi recitati in lingua giapponese, ma non era certo questo il punto di forza di R-Type Complete CD. La conversione Irem, infatti, poteva vantare un'aderenza quasi totale al coin-op originale, sia dal punto di vista tecnico che da quello del gameplay, il che rende ancora oggi assai appetibile questo primo approccio della saga di R-Type al formato CD. Inutile dire che nel porting in esame, a differenza di quanto è possibile registrare nella maggior parte delle altre trasposizioni, tutto ciò che si muove nel coin-op fa altrettanto sullo schermo domestico, e lo fa in modo ineccepibile. Il 'cerchio rotante' costituito da vascelli nemici posto a metà del primo livello gira in tondo e bersaglia la navetta del giocatore con bordate lente e precise, il celeberrimo mostro in stile Alien muove la coda ed avanza inesorabilmente verso l'utente, il serpentone del secondo livello si fa vedere un paio di schermate prima della sua tana per instillare la giusta ansia nel pilota dell'R9, la nave gigante del terzo stage si muove all'interno di una specie di tunnel delimitato da soffitto e pavimento, e così via. Tutto praticamente perfetto, insomma, se si esclude lo sfarfallio degli sprite più grossi quando questi ultimi si trovano in sovrapposizione ad altri elementi grafici. Sono invece inappuntabili gli effetti sonori e assai orecchiabili i temi musicali (rivisitati in chiave techno), mentre il gioco appare un po' più facile del solito, o quantomeno un filo meno ostico rispetto al coin-op e alle altre conversioni casalinghe. E pure questo, se vogliamo, è un pregio di una trasposizione che, a conti fatti, risulta assolutamente imperdibile.
[Shrapnel]