Nyabot è praticamente un fantasma, qualcuno
della cui esistenza gli stessi redattori di A.Rea. 21
dubitano spesso e volentieri. Compare di tanto
in tanto, recensisce qualcosa e poi svanisce di
nuovo, probabilmente per tornare nelle tenebre
da cui era improvvisamente spuntato. Se lo
incontrate, non fidatevi della sua apparenza tenera
e coccolosa: tiene sempre in serbo un'ascia da
lanciare all'indirizzo dei curiosi...
Sega Master System
Land of Illusion Starring Mickey Mouse
Sega
07 01 2008
Secondo capitolo delle avventure di Topolino sul Master System, Land of Illusion aveva all'epoca l'improbo compito di superare sotto tutti i punti di vista il suo illustre predecessore. Il che, sinceramente, appariva come una missione quasi impossibile, vista l'elevatissima caratura di Castle of Illusion. Eppure Sega, in quei giorni, ne sapeva davvero una più del diavolo, e - incredibile, ma vero - riuscì miracolosamente nell'impresa, confezionando un gioco che diede nuovamente ai possessori del bistrattato Master System qualcosa di cui vantarsi (a ragione) nelle disfide verbali con gli utenti del NES di casa Nintendo.
Land of Illusion spingeva tanto la grafica quanto il sonoro là dove il Master System non aveva mai osato affacciarsi prima, ma non era questo il punto forte del gioco di ispirazione disneyana. Era la giocabilità, infatti, a fare di questa seconda uscita di Topolino sull'8 bit Sega un piccolo capolavoro, principalmente grazie ad un gameplay e ad un level design improntati alla massima varietà. Tra un salto puro e semplice, un attacco all'indirizzo di uno dei tanti avversari, la risoluzione di un piccolo enigma, il passaggio da una piattaforma volante all'altra e un tentativo di resistenza ad una corrente d'aria o d'acqua, il gioco filava via liscio come l'olio, forte di un sistema di controllo perfetto e di una meccanica di base precisa come un orologio svizzero. E ancor oggi Land of Illusion esalta e diverte, proprio come allora, ad ulteriore testimonianza del suo indubbio valore. Provare per credere...
[Nyabot]