Nyabot è praticamente un fantasma, qualcuno
della cui esistenza gli stessi redattori di A.Rea. 21
dubitano spesso e volentieri. Compare di tanto
in tanto, recensisce qualcosa e poi svanisce di
nuovo, probabilmente per tornare nelle tenebre
da cui era improvvisamente spuntato. Se lo
incontrate, non fidatevi della sua apparenza tenera
e coccolosa: tiene sempre in serbo un'ascia da
lanciare all'indirizzo dei curiosi...
Sega Master System
Castle of Illusion Starring Mickey Mouse
Sega
30 12 2007
Minnie è stata rapita dalla strega Mizrabel, e tocca ovviamente a Topolino liberarla prima che la fattucchiera in questione trasformi la stessa Minnie in una perfida megera. E questo è quanto. Certo, ci sono anche sette gemme magiche da recuperare, ma la trama di Castle of Illusion non è propriamente di quelle che fanno lavorare le meningi, né può aspirare ad un ipotetico Oscar dei videogiochi. Ma questo non è un problema, perché Castle of Illusion non ha bisogno di una trama: i suoi punti forti sono la giocabilità e la realizzazione grafica, eccellenti al punto da farne uno dei migliori giochi di piattaforme dell'era degli 8 bit.
Tutto, in Castle of Illusion, brilla di luce propria, e non è un'esagerazione. Il sistema di controllo è totalmente privo di sbavature ed estremamente funzionale e preciso, il level design fa della scorrevolezza e dell'inventiva le sue bandiere, il livello di difficoltà è tarato sufficientemente verso il basso da rendere l'esperienza tanto godibile quanto spensierata (eccezion fatta per il boss finale, giustamente coriaceo) e la grafica fa quasi pensare ad un buon gioco per Megadrive, piuttosto che ad un titolo per Master System. Non ci sono livelli segreti e bonus nascosti, il che limita fortemente la rigiocabilità di Castle of Illusion, ma ciò che c'è merita di essere provato a fondo, principalmente in virtù della strepitosa quota lorda di puro divertimento che il gioco è in grado di garantire. Parola di A.Rea. 21...
[Nyabot]