Nyabot è praticamente un fantasma, qualcuno
della cui esistenza gli stessi redattori di A.Rea. 21
dubitano spesso e volentieri. Compare di tanto
in tanto, recensisce qualcosa e poi svanisce di
nuovo, probabilmente per tornare nelle tenebre
da cui era improvvisamente spuntato. Se lo
incontrate, non fidatevi della sua apparenza tenera
e coccolosa: tiene sempre in serbo un'ascia da
lanciare all'indirizzo dei curiosi...
Commodore Amiga
Heart of China
Dynamix | Jeff Tunnell
18 04 2008
Figlio della sterzata verso un forte stampo cinematografico che molti sviluppatori diedero al genere delle avventure grafiche all'inizio degli anni 90, Heart of China costituisce probabilmente uno dei migliori tentativi in tal senso. Il gioco di Jeff Tunnell, infatti, unisce ad un'atmosfera decisamente simile a quella della serie di Indiana Jones una struttura estremamente solida, coadiuvata a sua volta da una spettacolare veste audiovisiva fatta di personaggi digitalizzati e successivamente ritoccati, di sfondi dipinti a mano e di temi musicali spesso molto evocativi.
Le meccaniche alla base di Heart of China, così come l'interfaccia utente, sono più o meno le stesse di Rise of the Dragon (prodotto in precedenza dallo stesso team), il che implica una notevole semplicità di utilizzo ed un'apprezzabile praticità dei controlli, anche se è la storia a rendere davvero notevole il titolo Dynamix. L'intreccio è infatti estremamente interessante, i personaggi brillano per caratterizzazione e profondità, la varietà delle situazioni presentate al giocatore tiene alto il coinvolgimento, i finali multipli incentivano ad affrontare il gioco anche dopo il primo completamento e le sequenze arcade, peraltro opzionali, riescono nell'intento di elevare il ritmo dell'avventura. Quest'ultima, inoltre, presenta una sorta di limite di tempo, dato che ad ogni giorno (virtuale) passato senza portare a termine il compito assegnato al protagonista, la paga di quest'ultimo diminuisce drasticamente. Heart of China, insomma, rappresenta tuttora un'esperienza da provare per qualsiasi appassionato di avventure grafiche (a dispetto dei numerosi tranelli tesi dagli sviluppatori, che spesso si risolvono in frequenti 'game over' del tutto gratuiti), tanto più se si pensa che, a dispetto degli anni trascorsi dall'uscita del gioco, il prodotto di Dynamix riesce ancora ad affascinare anche dal punto di vista tecnico.
[Nyabot]