Dopo aver fondato A.Rea. 21 insieme a NO1 e
LH3CT, Shrapnel ha svolto il lavoro di mantenimento
del sito fino alla chiusura dello stesso e ne ha poi
curato la riapertura. Ha scritto su Super Console, Mega
Console, Videogiochi e PSM, ha gestito per due anni e
mezzo un negozio di videogiochi e ha lavorato come
game designer e sceneggiatore su uno sparatutto per PC
intitolato Steel Saviour. Ha inoltre scritto per un paio
di riviste cartacee dedicate agli utenti iOS e macOS.
Atari 5200
Montezuma's Revenge
Parker Brothers | Utopia | Robert Jaeger | Mark Sunshine
14 12 2006
Robert Jaeger aveva soltanto sedici o diciassette anni (e una pettinatura improponibile) quando, nel 1983, scrisse insieme a Mark Sunshine il qui presente Montezuma's Revenge. Eppure, nonostante la tenera età, Jaeger aveva già capito cos'era che spingeva i fanatici dei platform game dell'epoca a metter mano al portafogli. E questa molla non era l'azione piattaformica pura, di per sé ormai insufficiente alla luce della rapidissima evoluzione dei videogiochi, bensì la commistione della stessa con una massiccia dose di esplorazione. Il fascino dell'ignoto, la curiosità di scoprire i pericoli e i tesori celati dalla schermata successiva, il brivido spedito lungo la schiena del giocatore da un baratro senza fondo o da un pavimento fiammeggiante erano impagabili, nella prima metà degli anni 80, e Jaeger lo sapeva bene.
E così, su una base composta da un sistema di controllo solido al punto giusto, da un ritmo di gioco sufficientemente elevato e da una vasta gamma di classiche scale, corde & piattaforme, Jaeger costruì un'intera tomba azteca da esplorare alla ricerca di monili di vario tipo, gelosamente custoditi dagli immancabili mostri e spesso protetti da porte di cui era necessario scovare le chiavi. Il tutto sarebbe già stato piuttosto esaltante, vista la cura riposta dagli sviluppatori nella realizzazione, ma Jaeger volle andare oltre, aggiungendo stanze completamente prive di luce (da esplorare previo ritrovamento di una torcia), qualche piccolo puzzle e altri elementi piuttosto sorprendenti . Il che fece di Montezuma's Revenge uno dei più amati titoli esplorativi dell'epoca, in particolare su formati più popolari dell'Atari 5200, nonché un titolo tuttora ricordato con affetto da moltissimi appassionati sparsi in tutto il mondo. Affetto che A.Rea. 21, inutile dirlo, condivide in pieno e tributa almeno un paio di volte al mese al titolo del teenager prodigio Jaeger, ovviamente sotto forma di prolungate sessioni di gioco.
[Shrapnel]