3malord è attualmente impegnato nella realizzazione
di un progetto segretissimo, così segreto che neanche
si fida a rivelarlo a sé stesso, figurarsi agli altri. Ha giurato
di non nominarlo neanche sotto tortura, e ha giurato
anche di essere disposto a uccidere chiunque metta
a repentaglio la segretezza del progetto in questione.
Se incontrate 3malord, fategli i complimenti per le
sue ottime recensioni. E poi fuggite prima che gli
scappi anche soltanto una parola sul suo progetto
segreto...
NEC PC Engine
Coryoon - Child of Dragon
Naxat Soft
03 11 2005
Prendete un esserino grazioso, improbabile, con grandi occhioni dolci ed un'incredibile potenza di fuoco. Prendete una principessa iscritta al Club Dei Rapimenti, amica del cuore di Peach e Zelda e con la sindrome di Stoccolma nel cuore. Prendete una software house giapponese, datele alcuni concetti base su cui lavorare: colori, fantasia, frutta e fumettosi BIM BAM BOM e shakerate il tutto. Otterrete, molto probabilmente, un gioco per PC Engine. Se poi l'esserino in questione è un paffuto ma letale draghetto verde, il gioco ha anche un nome.
Coryoon è uno shooter. È di Naxat Soft ed è datato 1991. Frammenti di dettagli, perché è nella varietà di schegge di informazione che si distingue un giochino da un capolavoro. E questo gioco di schegge ne mette in campo parecchie. A.Rea. 21 si sente quindi di consigliare l'adozione di casco e occhiali protettivi, prima di premere RUN. Il primo input che il gioco fornisce sono subliminali cromomessaggi. Gli otto livelli che lo compongono sono suddivisi in zone geografiche contraddistinte da un colore. Armi e relativi potenziamenti sono contenuti in sfere, che a seconda della tinta danno fulmini, fiamme o getti d'acqua compressa, con Coryoon che a sua volta adegua la sua camaleontica livrea all'arma in uso. Ai fini del gameplay ciò non comporta cambiamenti di rilievo se non aggiungere colore al colore, cosa che di fatto è il Dogma di questo prodotto. Altra inesauribile fonte di cromatismi sono le tonnellate di frutta che imperversano per lo schermo. Naxat ha unilateralmente deciso che abbattere i nemici non fosse sufficiente a fare punti e guadagnarsi importanti vite extra. Quindi ha trasformato ogni nemico colpito in un frutto, che se inglobato permette di diminuire la quantità di zeri nel totalizzatore in alto a sinistra. Un incentivo a vitaminizzare Coryoon in vista della missione, probabilmente. Non solo, i programmatori hanno anche dimostrato una palese attrazione per il gioco d'azzardo conferendo al draghetto quattro possibilità di upgrade definite dai pokeristici semi: Quadri riduce le dimensioni minimizzando il rischio di essere abbattuti, Cuori fornisce due cupidiche guardie del corpo che deviano i proiettili avversari, Picche è (ovviamente, verrebbe da dire) il malus della situazione e... Fiori? Beh, ve ne facciamo omaggio con l'invito a scoprirlo voi stessi.
Fate un po' di spazio per Coryoon, nella vostra ludoteca per PC Engine. Uno shooter che scrolla orizzontalmente fluido e veloce nonostante uno schermo traboccante ragni, pesci, pollame e fette di anguria. Un prodotto tipicamente nippo-demenziale, di quelli con la bolla al naso, ma realizzato con cura ed in grado di divertire, assolvendo così alla Legge nr. 1 del Videogioco. Gameplay e difficoltà soggiacciono ad una regola ferrea e geniale, che rende Coryoon molto più additivo di altri suoi simili. Il gioco è ben calibrato, e nei livelli finali diventa parecchio impegnativo. A questo aggiungete che non esiste barra energetica e che ognuno dei tanti proiettili vaganti può rappresentare la vostra fine. Come sopravvivere a tutto questo? Naxat ha trovato una soluzione utile a mantenere difficoltà e giocabilità sugli stessi bilanciati binari: l'orb che dona l'arma extra rappresenta di fatto un corsetto antiproiettile. Se si viene colpiti, infatti, si perde l'uso dell'arma, mantenendo però la vita. E contro i boss più potenti, che per quanto teneroidi sono davvero ostici, il gran divertimento sta nel dannarsi ad infliggere loro danni cercando nel contempo di abbattere quella maledetta cicogna che ci darà un nuovo orb, che andrà perso in pochi secondi, lasciandoci nella spasmodica attesa del successivo, che non si farà aspettare a lungo. E così via. Estenuante a leggersi, ma davvero additivo sul campo. Ottimo anche il commento acustico: adrenalinico, divertente e mai stancante. Da applauso alcuni effetti sonori, come il 'clap clap' delle enormi mani che ebbre di omicida entusiasmo tentano di schiacciarvi come mosche in uno dei livelli a metà gioco. Un'ulteriore conferma della bontà del prodotto. Evidente dimostrazione che Naxat Soft usa solo frutta molto fresca.
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