Nyabot è praticamente un fantasma, qualcuno
della cui esistenza gli stessi redattori di A.Rea. 21
dubitano spesso e volentieri. Compare di tanto
in tanto, recensisce qualcosa e poi svanisce di
nuovo, probabilmente per tornare nelle tenebre
da cui era improvvisamente spuntato. Se lo
incontrate, non fidatevi della sua apparenza tenera
e coccolosa: tiene sempre in serbo un'ascia da
lanciare all'indirizzo dei curiosi...
Sony PlayStation
Colin McRae Rally 2.0
Codemasters | Guy Wilday | Chris Southall | Derek Morris | Jamie Lowes | Jeff Hannan | Lee Metcalfe | Mark Roberts | Scott Stephen | Steven Robb
20 11 2023
Passare dal rango di peggior softco occidentale (o giù di lì) a quello di vera e propria colonna portante nel panorama europeo del software per PlayStation non era certo un'impresa da quattro soldi, ma questo fu esattamente ciò che Codemasters fece nel giro di pochi anni. I tempi dei prodotti della serie Simulator per Commodore 64 e Spectrum, indicati dalle riviste specializzate dell'epoca come autentici disastri a 8 bit, erano ormai lontanissimi e la software house britannica prese la salutare abitudine di non sbagliare un colpo (o quasi). L'ascesa di Codemasters passò tra gli altri per l'eccellente Colin McRae Rally, unanimemente riconosciuto al tempo come il titolo rallistico maggiormente aderente allo sport originale, se non addirittura come l'unico vero simulatore di rally su PlayStation. Scontata, quindi, la realizzazione di un seguito, con il quale i fratelli Darling vollero ribadire la loro supremazia in un settore che cominciava a essere piuttosto affollato.
La prima cosa che si nota oggi come oggi in Colin McRae Rally 2.0, a dire il vero, è la qualità altalenante della grafica. I modelli poligonali delle automobili sono ottimi e si deformano in modo realistico e credibile, l'illuminazione dinamica è perfetta e i colori sono stati scelti con grande perizia, ma le texture non sono dettagliatissime e la precisione del motore tridimensionale lascia spesso a desiderare. L'aggiornamento zoppicante è sicuramente il problema più visibile, in questo senso, e pur non andando a intaccare in alcun modo il gameplay le incertezze nel tracciamento degli oggetti e delle superfici a bordo pista dimostrano una certa svogliatezza da parte dei programmatori Codemasters. Negli spettacolari replay, inoltre, si verificano spesso e volentieri evidenti fenomeni di compenetrazione e altre anomalie moderatamente fastidiose, la cui presenza potrebbe indispettire i più pignoli.
La grafica, a ogni modo, non è tutto e Colin McRae Rally 2.0 si fa ampiamente perdonare le lacune tecniche con un gameplay strepitoso, frutto di una minuziosa revisione dell'impianto di gioco originale. Le automobili reagiscono in modo ancor più realistico e sincero, grazie a un modello di guida accurato e a un sistema di controllo pronto ed efficiente. Le regolazioni, dal canto loro, risultano nettamente migliorate, al pari delle schermate dei menu, dei caricamenti, delle modalità disponibili, delle impostazioni delle vetture e delle possibilità di personalizzazione. Le piste appaiono ancor più complesse e articolate di quelle viste nel predecessore e brillano per varietà e quantità lorda; sono poi assai numerose le auto disponibili, con il classico corredo di vetture segrete.
Il livello di difficoltà rispetta gli standard medio-alti tradizionalmente associati alle simulazioni di guida commercializzate all'epoca da Codemasters, con tanto di (sgradevole) marchio di fabbrica della softco. Ovvero, in breve, l'insopportabile stratagemma utilizzato nella modalità Arcade, in cui all'incremento del livello non corrisponde un'evoluzione dell'intelligenza artificiale degli avversari, ma una semplice iniezione di potenza a beneficio dei loro motori. Trovarsi a inseguire una macchina identica a quella selezionata in avvio di gara, ma inspiegabilmente dotata di accelerazione e velocità di punta superiori, non è esattamente divertentissimo e può risultare estremamente irritante. Ciononostante, Colin McRae Rally 2.0 è davvero un ottimo titolo di cui nessun appassionato di rally con il pallino dei videogiochi d'annata dovrebbe privarsi.
[Nyabot]